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Storia e descrizione
p>EX CONVENTO DI SAN FRANCESCO D’ASSISI
Superato l'edificio dell'ex Ospedale civico "fuori le mura" dell'antica città, in un quartiere che anticamente era chiamato "la Loggia" e che era un luogo di mercato e di vita sociale, si trova l'ex Convento di San Francesco d' Assisi. L'edificio, che fu fondato nel 1543, appartenne ai Frati Minori Conventuali. Fu fondato nel 1543 da Giovan Giacomo Gullo barone di Arcuaso. Nei magazzini di questo convento, il Maggio 1860 vennero ospitati i volontari garibaldini della I° e della II° Compagnia dei Cacciatori delle Alpi. Alle cure di questi frati vennero affidati i soldati borbonici rimasti feriti durante la battaglia di Pianto Romano. Successivamente fu abolito e adibito a scuola pubblica. Oggi ospita il Museo Etno Antropologico.
MUSEO ANTROPOLOGICO
Costituisce la memoria storica della popolazione e ne documenta la vocazione prettamente agricola, raccogliendo attrezzi, strumenti e oggetti dalle forme e dai nomi ormai quasi sconosciuti, testimonianza delle attività che si svolgevano nei campi, nelle botteghe artigiane o più semplicemente in ambito domestico. Propone inoltre un itinerario di studio per la conoscenza della cultura e dell’organizzazione della società di Calatafimi nei secoli passati. Vi sono ricostruite una cucina e una stanza da pranzo contadina, una camera da letto dei primi del ‘900, una bottega da calzolaio con i tradizionali attrezzi da lavoro. Interessanti un antico torchio per il vino ed un telaio per la lavorazione dei tappeti.
L’ingresso è gratuito
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